Il bilancio delle altre di A: Lecce e Genoa ora hanno più carte per salvarsi. E il Verona sogna

L’Atalanta ha scommesso sul recupero di Caldara, il Parma s’è tutelato in porta e in attacco. La Fiorentina guarda già all’estate

Mattia Perin, 27 anni. Getty Images

Senza esclusione di colpi. Chi per l’Europa, chi per la salvezza, i club di Serie A hanno lavorato sul mercato fino all’ultimo secondo per raggiungere l’obiettivo massimo a fine campionato.

CORSA EUROPA—  In piena bagarre per la Champions l’Atalanta prende all’ultima curva Tamaze dal Nizza per il centrocampo di Gasperini, dopo aver riaccolto Caldara dal Milan e ultimato il riscatto del bomber Zapata dalla Samp. Il Cagliari cambia poco e aggiunge esperienza col last minute Paloschi in prestito dalla Spal. A Parma D’Aversa saluta il volto nuovo Caprari in un attacco che dovrà fare a meno di Inglese (ai box). Ultime ore decisive anche per il prestito di Radu (Genoa, di proprietà dell’Inter) che prenderà il posto di Sepe durante lo stop per infortunio. Il Verona non vuole smettere di sognare e piazza i colpi Eysseric (Fiorentina) e Dimarco (Inter) in prestito all’ultimo giorno. Borini dal Milan è l’arma in più di Juric. A Bologna Mihajlovic può schierare Dominguez (Velez, preso in estate) e punta su Barrow per l’attacco (anche del futuro). Il Torino lascia partire solo gli esuberi. La Fiorentina si scatena sul finale: Agudelo dal Genoa in prestito con obbligo di riscatto è la sorpresa, Igor (Spal) e Duncan (Sassuolo) gli altri arrivi dell’ultimo minuto. Amrabat (Verona) ha un biglietto per la Toscana in vista dell’estate. Poco prima è stato il turno della punta Kouamé dal Genoa e dell’ex Milan Cutrone per una viola tutta nuova.

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