In mattinata allenamento tutti insieme in diretta video. Una mossa per favorire l’empatia e lo spirito di squadra
Sarà come rivedersi, stare di nuovo insieme – seppure in un ambiente esclusivamente virtuale -, e teoricamente riabbracciarsi, ovviamente restando a distanza. Poi toccherà lavorare, iniziare a sudare in gruppo e da gruppo, a sorridere e a scherzare, e infine – perché no – a parlarsi un po’. È l’evoluzione dello «smart tracking», del lavoro che i calciatori stanno svolgendo nelle rispettive abitazioni nell’epoca del coronavirus.